Nel corso della nostra vita accadono eventi, o incontriamo persone, che lasciano dietro di loro ferite profonde, che spesso rimangono aperte…
Fanno male.
Fanno talmente male che non riusciamo nemmeno a guardarle, figuriamoci a toccarle per medicarle…
E così quelle ferite rimangono lì.
Ci sono giorni che ci dimentichiamo persino di esse.
Perché impariamo a convivere con il dolore, a metabolizzarlo, fino a che finisce per diventare parte di noi.
Ma quelle ferite dell’Anima sono sempre lì, anche se ci siamo abituate a conviverci.
E più passa il tempo, più si infettano. L’infezione si propaga e ci avvelena.
Esattamente come succede con le ferite del Corpo.
E proprio come per le ferite del Corpo, non possiamo lasciare che si infettino. Che ci avvelenino la vita. Che non ci permettano di andare avanti.
Dobbiamo medicarle affinché possano guarire.
Anche se fa male, tanto male.
Anche se mentre le medichiamo proviamo un dolore insopportabile.
Perché è meglio provare un enorme dolore per guarire, piuttosto che avvelenarsi la vita lentamente con un dolore più sopportabile ma molto più pericoloso.
Vieni con me.
Puoi farcela.
Puoi iniziare a guarire.